Famiglia
Badji dalla Casamance (Senegal) a
Conegliano (TV)
Famiglia
Valuparampil dal Kerala (India) a Cavaso (TV)
Famiglia
tuareg Hinjirou dal Niger a Porcia (PN)
Famiglia
Chen dalla Cina a Treviso
Famiglia
Abdur dal Bangladesh a Pieve di Soligo
(TV)
Famiglia
Ez Zatouni dal Marocco a Pederobba (TV)
Famiglia
Nmadueke dall'ex Biafra (Nigeria) a
Chiarano (TV)
Famiglia
Ponomarov dall'Ucraina a Mira (VE)
"Famiglie migranti a porte aperte" è
un
progetto multimediale on line che fonde
fotografie e video interviste. E' stato realizzato in occasione del grande meeting multiculturale organizzato
dall'associazione Ritmi
e Danze dal Mondo a Giavera del Montello (Treviso).
Lo scopo di questo progetto è quello
di
mostrare la vita di ogni
giorno che si svolge nelle abitazioni dei nuovi italiani che vivono nel
Nordest. Purtroppo stanno emergendo con sempre più forza
sentimenti di
intolleranza nei confronti dei nuovi arrivati. Si fa strada la paura
del diverso innescata ad arte dai partiti a caccia di consensi. Non
esistono quasi politiche o iniziative che favoriscono l'integrazione o
più semplicemente la reciproca conoscenza tra italiani e
migranti.
Troppo spesso le famiglie straniere sono al margine del contesto
sociale quasi fossero dei corpi estranei con poche
possibilità di
interazione. Donne e uomini stranieri sono relegati al ruolo di
semplici prestatori di forza lavoro. Con questo multimedia si vuole
contribuire a gettare un ponte tra questi mondi diversi.
Il progetto presenta le storie di famiglie provenienti da Bangladesh, Cina,
India, Marocco, Niger, Nigeria, Senegal e Ucraina. L'autore ha bussato
alle porte delle case dei migranti. Ha trovato una grande
disponibilità
e apertura, e molta voglia di comunicare. I genitori hanno raccontato
le loro storie e i loro desideri per il futuro. Hanno parlato anche i
figli che spesso se la cavano molto bene con l'italiano. Ha collaborato
Marisa Bortoletto.
Le
storie delle otto famiglie sono state fuse in
questo multimedia della durata di 26 minuti
Il multimedia è a disposizione di
tutti
coloro,
associazioni, scuole, enti pubblici e privati, che sono interessati a
proiettarlo in occasioni di conferenze e dibattiti che riguardano i
tempi della migrazione. Per richiederne utilizzo scrivere a aldo@aldopavan.it